Tra i protagonisti della prossima stagione troveremo Robert Wilson, Andrei Konchalovsky, Eros Pagni, Gaia Aprea e Ambra Angiolini
Registi di fama internazionale, riprese di spettacoli di successo e nuove produzioni sono alla base del ricco e vitale cartellone dei teatri del Veneto per la stagione 2018/19. Ecco i cinque spettacoli da non perdere assolutamente.
Un regista moderno nel più antico dei teatri
Produzione di punta del 71º ciclo di spettacoli classici al Teatro Olimpico di Vicenza, che può vantare di essere il primo teatro al chiuso della storia, Oedipus è tratto dall’Edipo tiranno di Sofocle e firmato da Robert Wilson. Lo spettacolo, recitato in italiano ed in inglese, come spesso accade con il regista americano, abbatte i confini tra teatro, danza e arti figurative. I protagonisti sono Mariano Rigillo ed Angela Winkler.
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Il capolavoro di Cechov in lingua originale
Direttamente dalla Russia, Andrei Konchalovsky firma la regia del Giardino dei ciliegi di Anton Cechov, titolo che inaugura la stagione di prosa del teatro Goldoni di Venezia. Lo spettacolo, prodotto dal teatro del Mossovet, segna la terza tappa cechoviana del grande regista cinematografico dopo Zio Vanja e Tre sorelle e si avvale del medesimo cast delle produzioni precedenti, che recita il testo in russo con sovratitoli in italiano.
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Una bisbetica per soli uomini
Dopo i successi ottenuti la scorsa stagione, va in scena anche a Venezia (Teatro Goldoni) la Bisbetica domata di William Shakespeare firmata da Andrea Chiodi. Uno spettacolo raffinato ma estremamente coinvolgente, che rifugge sterili intellettualismi, con un cast tutto al maschile capitanato da Tindaro Granata (qui la nostra recente intervista all'attore) ad interpretare Caterina, e Angelo Di Genio (Petruccio).
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Salomè, tra sensualità e crudeltà
Il grande teatro inglese fa tappa anche al Teatro Nuovo di Verona con il meno rappresentato dei capolavori di Oscar Wilde, ovvero Salomè, testo in cui si intrecciano amore e morte. I registri che Wilde usa per la crudele figlia di Erodiade oscillano tra il drammatico, l’ironico, l’erotico, in una miscela molto ambigua. L'allestimento, firmato da Luca de Fusco, ha come protagonisti Gaia Aprea, Eros Pagni ed Anita Bartolucci.
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Un classico della commedia cinematografica
Produzione brillante che durante la prossima stagione attraverserà l’Italia, tra cui alcune piazze venete come Verona, Padova e Vicenza, è la Guerra dei Roses di Warren Adler, nel nuovo allestimento diretto da Filippo Dini con Ambra Angiolini, nel ruolo che fu di Kathleen Turner e Matteo Cremon in quello di Michael Douglas. Una commedia brillante, comica e crudele, ridicola e folle, che trova in teatro il suo terreno d’elezione, per la sua potenza espressiva e la forte dimensione onirica.
